A. F. RAINERI, Cento sonetti
Dichiarato seguace dell’esperienza poetica del Molza, di cui condivide il progetto di nobilitazione lirica dell’occasione presente nella cornice dell’imitazione dell’antico, anche il Raineri attinge i propri modelli ben oltre il Petrarca e i più canonici poeti latini, risalendo alle fonti epigrammatiche alessandrine e riplasmando con raffinata eleganza scelti frammenti della tradizione antica più preziosa. Accanto alla selezionatissima raccolta dei Cento sonetti, andati in stampa a Milano nel 1553, ma pubblicati insieme alle restanti parti dell’opera nel 1554, il volume offre alla lettura l’intera lirica volgare del Raineri, l’indispensabile esposizione del fratello Girolamo e le Pompe, interessante resoconto degli spettacoli in maschera organizzati dal poeta per il carnevale milanese del 1553.