L. DOLCE, Tieste
Il Tieste inaugura una lunga frequentazione del Dolce con le opere senecane, non soltanto parafrasate, ma rivisitate in piena libertà. Il continuo ricorso a lessico e stilemi danteschi per restituire l’orrore avernale dell’originale conferisce all’opera un significato storico di sicuro interesse.